La storia del casinò è piena di figure e aneddoti che sono strettamente legati a Las Vegas e alle grandi mete turistiche americane. Anche in Cina, però, il settore del gioco è riuscito ad attecchire per mezzo di imprenditori o di altri personaggi illustri che hanno visto le sale come un’ottima opportunità di business, proprio sulla scia di quanto accadeva nel Nevada. A Macao, in particolare, è stata Angela Leong On-kei a fornire il suo contributo in tal senso. Nata a Guangzhou, la Leong è membro del Consiglio legislativo della città-regione e ancora oggi si batte a tutela del gioco legale nel suo Paese.
A livello mediatico Angela Leong è nota soprattutto per essere stata la quarta compagna del compianto Stanley Ho, un vero e proprio magnate dei casinò di Macao, celebre anche dalle parti di Hong Kong, al punto da essere stato ribattezzato “il re del gioco d’azzardo”. Nel 1986 Angela insegnava danza quando incontrò Stanley, appassionato di ballo, col quale è nata una lunga relazione nonostante i 40 anni di differenza. I due non si sono mai sposati ufficialmente, ma non è stato certo il primo caso di un’imprenditrice salita alla ribalta dopo l’unione con un uomo importante: la storia di Elaine Wynn ne è un chiaro esempio, ma a differenza della fautrice della Las Vegas Strip, la Leong ha assunto ben presto i connotati di un’attivista del casinò attraverso la sua carriera politica. Non che ce ne fosse particolarmente bisogno, dato che da quelle parti la sua famiglia possedeva il totale controllo del gioco: dagli anni ’60, infatti, Stanley Ho godeva del monopolio nell'industria del gioco d'azzardo di Macao concesso direttamente dal governo. Non a caso, la famiglia Ho gestisce anche colossi come il City of Dreams, che si attesta tra i casinò più lussuosi del mondo. Nonostante la dedizione al mondo dell’intrattenimento, comunque, la Leong ha fatto parlare di sé più per i suoi investimenti, come nel 2017, quando è balzata agli onori delle cronache dopo l’acquisto della Aldwych House a Londra, per quasi 250 milioni di sterline. Angela Leong ha fondato inoltre l'Associazione comunale Sanshui di Macao per fornire servizi sociali agli immigrati e, in generale, ha offerto il suo impegno in varie iniziative a sostegno delle classi meno abbienti. Sempre grazie al compagno, nel tempo è riuscita a portare gli interessi dei casinò sulla scena politica e nei primi anni 2000 è diventata legislatrice. L’attenzione verso le mobilitazioni della classe operaia e dei dipendenti dei casinò, che ricoprono un ruolo centrale nell’economia di Macao, hanno favorito non poco la carriera della Leong, oggi direttrice della SJM (Sociedade de Jogos de Macau), la società di casinò ereditata proprio da Stanley Ho, nonché vicepresidentessa del Macau Jockey Club, che si occupa di corse di cavalli e scommesse.
Al momento della scomparsa di Stanley Ho, avvenuta nel 2020 alla veneranda età di 98 anni, Angela Leong aveva comunque le spalle grosse per consolidare in piena autonomia la propria influenza finanziaria e commerciale, tanto da riuscire ad essere rieletta per l’ennesima volta all'Assemblea legislativa di Macao, senza nemmeno trovarsi di fronte altri candidati. Tra tutti i legislatori, la Leong è ormai l’unica a possedere esperienze e conoscenze nel settore dell’intrattenimento. Le concessioni dei casinò passano quindi per il suo insindacabile giudizio. Il ruolo ricoperto nella SJM e la considerevole partecipazione azionaria in vari casinò la rendono ancora oggi una delle donne più ricche e potenti della Cina, nonché una forma di garanzia vivente nei confronti delle società di famiglia, a dispetto del notevole conflitto di interessi. Anche con l’avvento del casinò online, la SJM ha conservato una posizione dominante nel mercato del gioco. Ogni anno migliaia di turisti si recano a Macao proprio per sperimentare i casinò locali, come il Grand Lisboa Palace.
Da anni i media cinesi e non solo si interrogano sull’ammontare esatto delle fortune di Angela Leong. Stando alle stime delle riviste di economie, il patrimonio netto dovrebbe superare senza pericolo di smentita i 2 miliardi e mezzo di dollari. In qualità di direttrice della SJM Holdings sin dalla sua fondazione, la Leong ha ottenuto il controllo dell'azienda anche dopo che suo Stanley Ho ha deciso di dividere il suo impero tra le ex mogli e i ben 17 figli. Di fatto, Angela Leong ha iniziato ad arricchirsi proprio quando ha preso il timone del settore dei giochi. Anche i figli nati dal rapporto con Stanley Ho sono coinvolti nella SJM Holdings di proprietà di famiglia. Anche se il mercato dei giochi ha subito un declino significativo nel 2004, la SJM continua a godere di ottima salute.