Enrique Anselmo Klar Razon Jr. è uno degli imprenditori filippini più ricchi della storia. Noto per essere il presidente e l’amministratore delegato della International Container Terminal Services, Inc. (ICTSI), società di Manila e dominatrice dell'handling portuale Razon è anche presidente di Bloomberry Resorts Corp., che comanda Solaire Resort and Casino, un complesso turistico integrato dal valore di oltre un miliardo di dollari. Se nelle Filippine il settore dell’intrattenimento si è potuto sviluppare negli ultimi anni lo si deve dunque proprio a Razon, le cui società sono tutte quotate in Borsa. Da anni Razon si attesta tra le prime 600 persone più facoltose al mondo, con un patrimonio personale che supera i 5 miliardi di dollari.
Enrique Razon Jr. proviene da una famiglia ispano-filippina di terza generazione, che da anni si occupa della movimentazione di carichi marittimi. L’adolescenza di Enrique non fu delle più semplici: decise infatti di lasciare la scuola a soli 17 anni per intraprendere un lavoro con salario minimo proprio presso l'azienda di carico merci della famiglia. Ciononostante, una volta cresciuto è riuscito ad accedere alla De La Salle University di Manila, per poi avviare la sua carriera di imprenditore approfittando delle già avviate attività dei genitori, scalando rapidamente posizioni. Nel 1987, a 27 anni, il Gruppo Razon ha collaborato con il Gruppo Soriano inglobando la International Container Terminal Services, Inc., fondata proprio da Enrique con lo scopo di proporre offerte per il Manila International Container Terminal (MICT), la cui crescita è stata favorita poi da Razon a partire dal 1988. Una volta che la posizione dell’imprenditore si era consolidata nel mondo degli affari, la ICTSI ha iniziato a coltivare ambizioni di espansione internazionale, portando Enrique a compiere investimenti anche in altri campi come l’energia, l’estrazione del petrolio e le strutture per l’intrattenimento. Grazie a Razon il casinò è diventato una realtà anche nelle Filippine, dove il punto di riferimento principale per gli amanti del tavolo verde è divenuto ben presto il Solaire Resort and Casino, che si trova proprio di fronte alla baia di Manila. Una location sicuramente più avveniristica rispetto al casinò dell’aeroporto internazionale di Mactan-Cebu voluto dal connazionale Dennis Uy. Sotto questo punto di vista, Razon ha avuto probabilmente più coraggio di altri businessman come il giapponese Kazuo Okada, che ha operato nelle Filippine e in Asia approfittando anche dell’amicizia con Steve Wynn. Il vantaggio della ICTSI è quello di essere ancora oggi un operatore indipendente, la cui gestione è apprezzata a livello globale per lo sviluppo e la gestione di terminal e porti per container in tutti gli ambienti politici ed economici, che siano in via di sviluppo o già affermati. I frutti di alcune iniziative del passato continuano a spuntare fuori ancora oggi. Da qualche anno, infatti, Razon è arrivato a detenere anche il controllo di MORE Power a Iloilo, unico distributore di energia della zona.
Razon possedeva una squadra di basket nella Philippine Basketball League e la maggior parte dei giocatori proveniva dalla De La Salle University, che lui stesso aveva frequentato in giovinezza. Tuttavia, la vera passione di Enrique in ambito sportivo ha sempre riguardato il golf, il cui movimento nazionale è stato controllato attraverso il Philippine Golf Tour (PGT), sostenuto dalla società di gestione sportiva Pilipinas Golf Tournaments Inc. (PGTI), di cui Razon è infatti presidente. Il miliardario filippino ha contribuito allo sviluppo del golf amatoriale del suo Paese attraverso il programma ICTSI-The Country Club e nel 2003 è arrivato a donare 50 milioni di sterline per lo sviluppo sportivo della De La Salle University: 25 milioni sono serviti per le attrezzature e le strutture dell'Enrique M. Razon Sports Complex, 20 milioni per borse di studio destinate agli atleti e 5 milioni per un fondo di solidarietà sportiva.
Da dove deriva il dominio della famiglia Razon nelle attività marittime? Enrique non ha fatto tutto da solo: se oggi è presidente del principale operatore portuale delle Filippine lo deve in primis al nonno, che da giovane lavorava al porto di Manila, poi ricostruito dalla stessa famiglia Razon al termine della seconda guerra mondiale. Il nome “Razon” è diventato quindi sinonimo di affidabilità nelle Filippine e non ci è voluto molto prima che comparisse anche a capo dei quadri dirigenziali di società impegnate in altri settori, come l’intrattenimento da sala: il Solaire Resort and Casino è solo il fiore all’occhiello della Bloomberry Resorts Corp. Di recente la Prime Infrastructure Capital di Razon, che oggi cura gli interessi di Enrique Razon nel campo dei servizi idrici e delle energie rinnovabili, ha presentato un’offerta pubblica per raccogliere 518 milioni di dollari in progetti di energia solare e di energia verde.