Continua la nostra rubrica dedicata ai giochi da Casinò nel mondo. Dopo aver visto e analizzato, recentemente, il Mississipi Stud, ora è la volta del Keno.
Il Keno è un gioco molto popolare negli Stati Uniti, che viene giocato tramite l’acquisto di alcune cartelle con numeri da 1 ad 80. Ai giocatori viene chiesto di selezionare alcuni di questi numeri, prima che avvenga , da parte del Casinò, l’estrazione di 20 di essi.
Ma andiamo con ordine.
La storia di questo gioco è curiosissima ed estremamente interessante, nonché sconosciuta ai più.
E’ noto infatti che il Keno ebbe origine in Cina oltre duemila anni fa, ed era caratterizzato da cartelle non numeriche ma piene di ideogrammi. Ciò che molti non sanno è che pare che grazie agli enormi introiti derivanti da questo gioco, alcune città, in tempo di guerra, si siano salvate trovando nel Keno i finanziamenti bellici. Successivamente, la crescente popolarità del gioco avrebbe addirittura contribuito, in termini finanziari, alla costruzione della Grande Muraglia! Leggenda o verità?
Naturalmente, gioco e cultura si sono evoluti nel tempo, e l’esportazione (con conseguente consacrazione definitiva) negli Stati Uniti pare sia avvenuta nel diciannovesimo secolo, quando arrivò a Houston e prese l’attuale nome. Per la verità, per quasi cento anni fu giocato (fedelmente alla trasposizione dalla Cina) con disegni o scritte, come già accennato; i numeri apparvero solo a metà del ventesimo secolo, quando il Nevada decise di adottare questo gioco a Reno e Las Vegas.
Una volta acquisito un biglietto, presso il Casinò (o , talvolta, online), al giocatore viene chiesto di selezionare da uno a dieci numeri. Logicamente, più numeri si selezioneranno, minore sarà il payout in caso di vittoria: come tanti altri, infatti, anche questo è un gioco probabilistico.
Sulla cartella è necessario definire quale sia la propria puntata per ogni singola partita. Si può tranquillamente puntare anche solo 1 a partita. Logicamente, se disputeremo 10 partite, la cifra da investire sarà di 10. A quel punto si dovrà riconsegnare la cartella all’operatore del Casinò, che ci lascerà un promemoria per controllare i nostri numeri.
A questo punto, non si attende che l’estrazione: occhi puntati quindi sull’iconico macchinario che estrae le palline bianche numerate. Naturalmente, non è necessario stare lì tutto il tempo: a Las Vegas, ad esempio, i Casinò sono disseminati di monitor dedicati al Keno, per cui si può tranquillamente controllare le proprie cartelle anche se non si è esattamente presenti all’atto dell’estrazione. Ogni partita, più o meno, dura quattro o cinque minuti.
Come molti avranno notato, questo gioco sembra essere strettamente imparentato con il bingo. Abbiamo pertanto già visto numerose strategie in merito, anche se in questo caso uno dei consigli ottimali, qualora ovviamente ci si trovi a Las Vegas, è quello di confrontare i payouts di ogni singolo Casinò e stabilire quale sia quello che premia meglio le combinazioni di numeri azzeccati.
Anche nel Keno, poi, esistono i jackpot progressivi: non è detto infatti che in ogni partita qualcuno riesca a fare “filotto” dei numeri azzeccati. Pertanto una grossa fetta di montepremi viene accantonato per le partite successive, tanto da invogliare di nuovo il giocatore a riprovarci.
In ogni caso, se si hanno dei numeri fortunati, tanto meglio!
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