John Coleman, il leader che ha reso grande Microgaming

John Coleman è una delle figure più importanti della storia di Microgaming, uno dei provider più conosciuti nel mercato delle slot e dei giochi da casinò. Per anni Coleman ha fatto sentire la propria leadership nell’azienda di cui è entrato a far parte nel 2004. Se oggi il web pullula di attrazioni virtuali che divertono ogni giorno milioni di utenti in tutto il globo, il merito è indubbiamente anche suo.

L’avventura di John Coleman in Microgaming

Fino al 2018 John Coleman ha ricoperto il ruolo di Chief Financial Officer di Microgaming, per poi diventare addirittura CEO nel 2018. Guidando a lungo le strategie della società, è riuscito a diversificarne gli obiettivi commerciali, ampliando nel contempo l'offerta principale relativa al gambling. Le slot di Microgaming sono diventate così tra le più gettonate del settore e l’azienda ha conosciuto una crescita mai registrata prima, complice il boom di Internet e dei dispositivi portatili coinciso con l’avvento del terzo millennio. Microgaming è nata nel 1994 nell’isola di Man, assurgendo ben presto a pioniere nel campo del gioco online, avendo sviluppato per prima dei software appositi per l’azzardo. Il lavoro di Coleman si è rivelato fondamentale per consolidare l’affermazione del gruppo e stravolgere l’intero scenario del gioco da sala, che oggi attecchisce anche a distanza attraverso il casinò live online. Formatosi al Rockwell College, in Irlanda, John si è laureato in legge nel 2005, presso la Open University di Milton Keynes, ma prima di entrare in Microgaming ha maturato numerose esperienze nella finanza. Coleman ha sempre goduto di una visione d’insieme che lo ha spesso portato alla rapida risoluzione dei problemi societari e all’individuazione delle decisioni più azzeccate in termini di progettualità. Senza di lui, Microgaming non sarebbe mai diventata quella che è oggi.

Il passaggio da John Coleman ad Andrew Clucas

Nel 2021 Microgaming ha optato a sorpresa per una revisione dei quadri dirigenziali, coinvolgendo anche lo stesso Coleman, che ha quindi terminato il proprio mandato di CEO per essere sostituito dal COO (Chief Operating Officer) Andrew Clucas. Coleman, che a sua volta aveva dovuto prendere il posto di Roger Raatgever, ha quindi lasciato la società che aveva reso grande, lasciando comunque di sé l’immagine di un leader empatico e legato a tutti i suoi dipendenti, sempre abile a porsi in prima linea nei processi decisionali. Personaggi come Coleman sono piuttosto rari nell’ambito del casinò: si pensi ad esempio a Markus Buechele, suo omologo presso Novomatic, altra azienda florida nel settore. La nomina di Clucas non è stata una sorpresa, perché era già tradizione dell’azienda basarsi su un sistema di promozione interna per trovare nuove figure che fungessero da subito da caposaldo. Microgaming ha voluto premiare le qualità di Clucas, anch’egli dirigente di lunga data. La detronizzazione è avvenuta proprio con l’approvazione di Coleman, che ha sempre visto in “Andy” uno stimato collega. Dopo una carriera di oltre 18 anni nella Royal Air Force in qualità di comandante, Clucas è entrato a far parte di Microgaming nel marzo del 2009, guidandone varie aree operative, prima di essere nominato COO nel gennaio del 2018. Per lui John era un vero e proprio ambasciatore dell'azienda, quasi un mentore. Coleman ha lasciato ufficialmente il suo incarico il 31 dicembre 2021 e Clucas gli è subentrato pochi giorni dopo.

Il futuro di John Coleman

La vita privata di John Coleman non è mai finita nell’occhio del ciclone mediatico. Nonostante la sua posizione di rilievo, il manager ha fatto parlare ben poco di sé sui tabloid. Nel corso della sua carriera in Microgaming, tutti i suoi colleghi lo hanno costantemente descritto come una persona affabile, ma al tempo stesso decisa e sicura di sé. Per la società l’addio di Coleman ha rappresentato evidentemente una perdita importantissima, tuttavia l’eredità del suo lavoro si fa sentire ancora oggi grazie all’operato del suo successore. Nessun problema interno degno di nota, nessuna rivalità con altri dirigenti di spicco; non a caso gli addetti ai lavori e i giornali sono rimasti abbastanza sorpresi quando hanno appreso del cambio di rotta che avrebbe interessato Microgaming. Come se non bastasse, i progetti futuri di Coleman sembrano avvolti nel mistero e non si hanno particolari notizie in merito, ma stando a quanto dichiarato da John in persona al momento del suo congedo, dietro l’angolo dovrebbe esserci una nuova avventura nel mondo della finanza e delle tecnologie. Quelli come lui sono nati per essere protagonisti.