Markus Buechele, il punto di riferimento di Novomatic in Italia - -
Markus Buechele, il punto di riferimento di Novomatic in Italia

La storia di Markus Buechele

Le slot machine rappresentano da anni il punto focale dell’offerta contenutistica delle piattaforme di intrattenimento. A contribuire alla diffusione di queste attrazioni nello Stivale è stato anche Markus Buechele, che dal 2020 ricopre il ruolo di amministratore delegato del Gruppo Italiano di Novomatic. Nato in Austria nel 1974, Buechele ha studiato legge a Vienna prima di tuffarsi con profitto nel mondo del gioco digitale.

Dalla povertà alla ricchezza: Graf e la nascita di Novomatic

L’esperienza di Markus Buechele al seguito di Novomatic è iniziata nel lontano 2008. Solo dopo 14 anni è arrivato il definitivo salto di qualità con la nomina a CEO. La società ha optato per un rinnovamento marginale, cercando di esaltare le figure che da si erano più distinte negli ultimi tempi. Novomatic lavora da anni nell’ambito dello sviluppo tecnico dei sistemi e dell’avanzamento tecnologico e nel tempo è riuscita a diventare leader del settore. L’ingresso in questa azienda sembrava da subito nel destino di Buechele, cresciuto e formatosi a Vienna, lì dove l’imprenditore Johann F. Graf fondò Novomatic e risiede tutt’oggi. Sotto allo sguardo vigile e attento di Markus (che oltre che il tedesco parla fluentemente sia l’inglese sia l’italiano) Novomatic ha prodotto alcune delle novità più interessanti del mondo del casinò online, a partire dall’implementazione del touchscreen per lo svolgimento delle varie operazioni, ludiche e non. Anche i risultati da CEO, comunque, sono stati più che soddisfacenti per Buechele. La mia nomina era arrivata nel corso della pandemia, ma questo particolare non ha frenato l’ascesa del business e ha alimentato piuttosto lo spirito di collaborazione all’interno del Gruppo. Secondo Buechele, infatti, Novomatic deve lavorare sul connubio tra tecnologia e persone, conservando la propria posizione sul territorio in ambito retail e in qualità di concessionario di rete. La capogruppo austriaca non ha mai fatto mancare il proprio supporto al mercato italiano, spingendolo continuamente verso l’innovazione: così è arrivato il primo portafoglio elettronico del settore ed è aumentata l’attenzione verso la produzione di cabinati e macchinari AWP e VLT. Sempre a tutela del gioco responsabile, tema tanto caro a Markus, che l’ha spesso rimarcato nelle interviste sottolineando l’importanza della trasparenza nei confronti dei consumatori e degli investimenti nella ricerca scientifica. Al tempo stesso, Novomatic Italia si è sempre mostrata sensibile alle iniziative sociali, partecipando ad esempio alla raccolta fondi per i reparti di alcuni ospedali. Il tutto riducendo il più possibile l’impatto ambientale delle proprie attività, ma senza sacrificare mai la qualità dell’offerta generale.

Lo sviluppo di Novomatic prima del successo in Italia

Per comprendere i retroscena del successo di Novomatic in Italia bisogna tornare indietro nel tempo fino agli anni ’80, quando Graf prese l’iniziativa di dedicarsi alle macchine da gioco destinate alla distribuzione nei locali più comuni. In Austria Novomatic rappresentava quasi una scommessa, ma la società ha aspettato fino al 2010 prima di iniziare a dire la sua anche nel campo del gioco online. Oggi le slot Novomatic sono tra le più ricercate sul mercato e riescono a garantire all’azienda un fatturato di vari miliardi di euro all’anno. La società è ormai presente in una cinquantina di Paesi sparsi per tutto il globo, Sudamerica compreso. Graf è sempre stato un personaggio piuttosto schivo e non partecipa mai al consiglio di amministrazione della società: è stata la sua fiducia incondizionata verso i colleghi ai quali sono stati affidati i singoli mercati a favorire la diffusione di Novomatic nel mondo. Il lavoro di Buechele in Italia non era passato inosservato e di conseguenza è stato premiato con ruoli di maggiore responsabilità.

Novomatic Italia negli ultimi anni

Anche gli ultimi anni dell’azienda guidata da Markus Buechele sono stati caratterizzati da una crescita. Nel 2022 il Gruppo Italiano di Novomatic ha goduto di una ventata d’aria fresca con l’acquisizione dell’80% di HBG Gaming, uno dei principali operatori di gioco nel Belpaese. Le due società hanno infatti unito le forze con un unico obiettivo: conseguire lo sviluppo di nuove soluzioni per il gioco. Una delle partnership più importanti che Buechele è riuscito a stringere in 15 anni di attività, in grado di dimostrare come Novomatic Italia anticipi con successo la domanda di operatori e consumatori. Dal canto suo, HBG è apparsa fiera di poter aiutare Novomatic Italia ad imporsi ancora di più sul territorio nazionale. La leadership di Novomatic era già indiscussa: un elemento che lascia legittimamente pensare che nel prossimo futuro il Gruppo possa espandersi ancora di più rendendo quella italiana la divisione più importante dell’intera compagnia internazionale.