Il mondo del gioco online si è sviluppato rapidamente soprattutto negli ultimi 20 anni. Sono stati diversi i fornitori di slot che hanno rivoluzionato il settore dell’intrattenimento proponendo periodicamente nuove attrazioni accattivanti. Tra queste possiamo annoverare anche Playtech, la cui principale figura di riferimento è indubbiamente Mor Weizer, da tempo CEO della società.
Playtech è nata nel 1999 ed è riuscita a resistere a tutti gli stravolgimenti che sono stati apportati a giochi virtuali e software vari nel corso degli ultimi due decenni. Fondata da Teddy Sagi, di cui ha acquisito diversi beni personali nel 2008, l’azienda si preoccupa di reinventarsi costantemente per adattarsi ai desiderata dei giocatori. Buona parte del merito di questo successo è anche di Mor Weizer, che ha sempre visto come un fattore positivo la possibilità di una continua crescita: anche se si tratta di business, secondo la sua filosofia non raggiungere l’apice significa avere tutta la libertà di spingersi in avanti per provare a fare ancora meglio. In Playtech tutti i dipendenti vantano un ruolo non indifferente nel sostenere gli standard aziendali, per mezzo di linee guida interne di etica e responsabilità sociale. Weizer è stato nominato Amministratore Delegato e Direttore Esecutivo della società nel maggio del 2007, ma nel maturare la sua notevole esperienza nei settori del gioco d'azzardo online, della tecnologia e della finanza, ha lavorato anche come contabile e consulente finanziario per PricewaterhouseCoopers, prima di passare addirittura ad Oracle. In passato Mor è stato inoltre amministratore delegato della società sussidiaria di Playtech, vale a dire Techplay Marketing Ltd, con il compito di supervisionare la gestione delle relazioni con i licenziatari, la gestione dei prodotti e il marketing di gruppo. Le slot di Playtech sono oggi tra le più gettonate nei casinò online, tanto che nel 2016 l’azienda è stata premiata come "Miglior fornitore dell'industria digitale" ai Global Gaming Awards, mentre 6 anni dopo Mor Weizer è stato chiamato a ricoprire il ruolo di giudice nella stessa manifestazione. Di recente Playtech ha stretto un accordo esclusivo con Paddy Power, diventandone unico fornitore nel Regno Unito e in Irlanda.
Mor Weizer ha fatto sì che Playtech fosse molto attiva anche nel sociale, fornendo tecnologia, formazione online e software a organizzazioni benefiche e ad enti che lavorano sulla ricerca, sull’istruzione e sulla salute. La società ha regalato licenze per software educativi a organizzazioni senza scopo di lucro, istituti scolastici e insegnanti. Di recente Playtech ha annunciato un progetto di collaborazione quadriennale con l'Università Erasmus di Rotterdam e l'Università di Amsterdam, finalizzata allo sviluppo di strumenti innovativi per il gioco d'azzardo responsabile online. Qualche anno fa l’azienda ha donato attrezzature mediche vitali all'ospedale pediatrico regionale di Kiev. Insomma, per Weizer il gioco è fondamentale, ma non bisogna dimenticarsi del resto. L’evoluzione del gruppo è stata quindi trasversale e oggi si contano numerose compagnie che adottano volentieri i software di Playtech, implementati ormai anche nei portali dedicati alle scommesse sportive. La società ha mantenuto negli anni la sua principale sede nel Regno Unito, ma ne ha aperte altre in più Paesi, coinvolgendo in totale oltre 1.200 dipendenti.
“In Playtech crediamo di essere tutti più forti insieme. Continueremo a incoraggiare e ispirare le nostre persone a sostenere le loro comunità locali e coloro che lavorano in prima linea, facendo tutto il possibile per proteggere loro e le loro famiglie”. Mor Weizer è sempre stato un personaggio poliedrico, tutt’altro che snob. Le sue dichiarazioni sono sempre puntuali e accoglienti e lasciano ben intendere lo spirito che permea l’attività lavorativa della società. Poco si sa invece del suo privato, ma ciò che è certo è che non si tratta di un manager particolarmente rude e scontroso. Rispetto a molti suoi colleghi, infatti, appare piuttosto aperto nei confronti dei media e non disdegna la partecipazione a conferenze live sul web. Weizer gode ancora oggi della stima indiscussa del presidente di Playtech, Alan Jackson, che non ha mai mancato di riconoscergli le sue capacità. La figura di Weizer è evidentemente una delle più utili all’interno del gruppo, se non quella più importante. Senza di lui, Playtech non sarebbe mai arrivata dove si trova adesso.