Il mondo del gioco si fonda anche sulle società produttrici di software come Playtech. In tal senso il nome di Teddy Sagi è uno dei più importanti tra quelli degli imprenditori del settore: oltre ad essere il fondatore dell’azienda di Douglas, il miliardario israeliano ha diversi interessi in ambito immobiliare ed è proprietario del Camden Market di Londra. Personaggio curioso e talvolta criptico, Sagi ha fornito un contributo fondamentale allo sviluppo delle sale di intrattenimento moderne. Si stima che il suo patrimonio si aggiri intorno ai 6 miliardi di dollari.
Nato a Tel Aviv da padre imprenditore e madre estetista, Teddy Sagi è cresciuto nel quartiere Shikun Lamed, ma non ha avuto sempre una vita facile. Nel 1996, quando aveva solo 25 anni, fu condannato a 9 mesi per corruzione e frode. Una volta avviata la propria carriera e aver completato i primi investimenti importanti, arrivò la svolta. Nel 2009 ha poi ottenuto la cittadinanza cipriota e di conseguenza il passaporto dell'Unione Europea, particolare che fece discutere non poco i media. Da oltre 10 anni convive con Yael Nizri, Miss Israele 2006, con la quale ha avuto due figlie. Sagi è proprietario della casa più costosa del suo Paese, un immobile di 2.000 metri quadrati situato a Herzliya, con tanto di sala fitness e ascensore per la spiaggia. Più di recente, però, il suo quotidiano è tornato ad assumere tinte fosche: nel 2021 il nome di Sagi è balzato agli onori delle cronache a causa di un intrigo internazionale relativo ad un presunto piano terroristico ai danni degli imprenditori israeliani residenti a Cipro. Sagi ha ottenuto così l’aiuto delle autorità israeliane per gestire i suoi spostamenti in giro per il mondo.
Era il 1999 quando nacque Playtech, compagnia specializzata nello sviluppo di software per il gioco d’azzardo in rete. Un’azienda che per Sagi ha rappresentato però solo un trampolino di lancio per il business internazionale: dal 2000 in avanti sono stati infatti notevoli gli investimenti in società hi-tech e immobiliari. Playtech vanta più di 1.000 dipendenti in tutto il mondo e nel 2018 ha intrecciato i propri interessi anche con l’Italia acquisendo in toto Snaitech, un’altra società attiva nei giochi online da casinò. Oggi sono innumerevoli le compagnie del settore che sfruttano le slot di Playtech e tra queste figura anche un casinò di proprietà di Stanley Ho, il re dell’azzardo a Macao. Una volta certificato il proprio ruolo in questo campo, Teddy Sagi è diventato anche azionista di maggioranza di SafeCharge, società di compensazione delle carte di credito per l'industria del gioco d'azzardo online, acquisita nel 2019 da Nuvei Corporation per 889 milioni di dollari. Attraverso la start-up Crossrider e Kape Technologies, Sagi ha messo le mani anche sul settore della sicurezza informatica. Tuttavia, nel tempo i servizi di Crossrider sono stati sempre più sfruttati da sviluppatori di malware e adware e la società ha dovuto ben presto modificare le proprie strategie per puntare alla privacy digitale piuttosto che alla protezione propriamente detta, iniziando ad occuparsi nella fattispecie delle VPN. La rinnovata Kape Technologies plc. Ha così acquistato i vettori VPN Zenmate nel 2018 e Private Internet Access nel 2019, per poi proseguire nel 2021 con ExpressVPN. Nel mentre, Sagi aveva allargato i propri orizzonti: l’israeliano aveva capito che doveva diversificare il capitale, sulla falsariga di quanto stavano facendo altri ricconi che si sono imposti su più fronti, come nel caso di Lim Kok Thay, il businessman malese di casinò e crociere. Nel 2015 Sagi si accaparrò per 43 milioni di dollari la start-up Stucco Media, grazie alla Market Tech oggi di sua proprietà, tuffandosi nell’eCommerce. Poi è toccato a Glispa, società di pubblicità telefoniche, per 32 milioni. Nel novembre del 2018, Sagi ha fatto sua anche Mobfox per 7,5 milioni.
Per 664 milioni di dollari, a inizio 2014 Sagi è entrato nel mondo immobiliare con Camden Market Holdings, proprietaria di Camden Market, Stables Market e Camden Lock Developments. A partire dall’anno seguente, il miliardario israeliano dominava gran parte del mercato. Nel 2017 Sagi ha acquisito circa la metà di Brack Capital Properties N.V, società che si occupa di immobili residenziali e commerciali in Germania. Negli anni le aziende di Sagi hanno stretto accordi importanti con marchi internazionali e si sono mosse sempre bene sul mercato, completando quando opportuno anche delle cessioni dal valore di centinaia di milioni di dollari.