Il baccarat, o baccarà, è un gioco di carte molto famoso, tanto da trovarsi sia nei casinò terrestri sia nei casinò online. Il suo funzionamento è molto semplice: il baccarat ha pochissime regole, tutte molto chiare, e solo tre possibilità di puntata.
A differenza di quanto si crede, il baccarat è un gioco adatto a tutti, anche se spesso nella cinematografia e nella letteratura viene indicato come un passatempo dell’elite aristocratica o finanziaria.
In questa guida completa, parleremo della storia di questo gioco da casinò, delle regole del baccarat e di come si gioca, ma non dimenticheremo anche la strategia del baccarat e apriremo una finestra sulle sue varianti: il punto banco, lo chemin de fer e il baccarat banque.
I primi cenni storici riguardanti il baccarat risalgono addirittura al quindicesimo secolo. Sembra infatti che il gioco sia stato inventato in Asia, più precisamente a Macao, e che sia stato importato in Europa, dove avrebbe trovato i suoi primi estimatori in Italia e soprattutto in Francia, alla corte di re Carlo VIII.
La nomea di gioco aristocratico si deve al fatto che il baccarat fosse diventato particolarmente popolare tra i nobili francesi del diciannovesimo secolo, anche se durante l’era di Napoleone Bonaparte, quindi prima che i casinò diventassero legali (nel 1907), i francesi giocavano a baccarat in sale da gioco private.
Proprio agli inizi del ventesimo secolo si hanno le prime testimonianze scritte del baccarat banque, gioco che viene descritto nell’Album des jeux di Charles Van Tenac; chemin de fer e punto banco sarebbero invece arrivati qualche anno dopo.
Passiamo alle regole del baccarat, che vedono sostanzialmente solo due protagonisti: il banco e il giocatore. Va precisato però che a ogni giocata possono intervenire un elevato numero di giocatori (fino a 14), i quali possono puntare sulla vittoria o sulla sconfitta del giocatore e in certi casi anche sul pareggio.
In generale le regole del baccarat sono piuttosto schematiche. Nelle sue varianti cambia più che altro la libertà di scelta del giocatore. Il croupier, dopo aver mischiato i mazzi, distribuisce due carte al giocatore e due a sé, coperte. A questo punto si calcola la somma delle due carte: le figure valgono 10 (o 0, tra poco capirete il perché), mentre le altre carte hanno il loro valore nominale.
Dalla somma va estrapolata soltanto l’unità. Ad esempio, se le carte in possesso del banco sono ad esempio un 9 e un 6, il risultato è 9+6=15 e quindi si considera 5, rimuovendo la decina. Se le carte sono un 7 e un 3, il risultato è 10=0: il punteggio di 0, tra l’altro, prende il nome di baccarat.
Se uno tra banco e giocatore ha totalizzato 8 o 9 (detto “risultato naturale”), le mani vengono scoperte e chi dei due ha totalizzato il punteggio più alto vince: in caso di punteggio identico, la mano viene considerata in parità.
Se non è stato raggiunto un “naturale”, si procede secondo altre regole. Se il giocatore ha realizzato un 6 o un 7, non pesca nessuna carta. Se invece il suo risultato è inferiore, ne riceverà un’altra scoperta.
A questo punto è il turno del banco, il quale agisce in base al valore delle proprie carte:
Parliamo anche del mazzo. La famosissima versione punto banco prevede l’utilizzo di quattro, sei o otto mazzi di carte francesi, jolly esclusi. Nello chemin de fer, la versione più popolare in Francia, si usano sei mazzi di carte francesi. Nella baccarat banque il numero di mazzi varia, anche se di solito se ne utilizzano tre.
Per capire come si gioca a baccarat banque e chemin de fer dobbiamo partire dal presupposto che queste due varianti sono molto simili. La differenza principale è che nel banque la posizione del banchiere è molto più fissa rispetto allo chemin de fer: il banco può ritirarsi di sua spontanea volontà, oppure se ha esaurito le sue finanze.
Nello chemin de fer e nel baccarat banque, i giocatori si dispongono in cerchio e mescolano tutti a turno le carte. Chi interpreta il banco mette innanzitutto la cifra che vuole puntare vicino al sabot e il giocatore che prende le carte può scommetterla interamente (chiamando “banco”) o parzialmente (chiamando “tavolo”), lasciando agli altri giocatori la possibilità di scommettere finché la cifra decisa dal banco viene raggiunta (“copertura del banco”).
Nel caso di scommesse parziali, un giocatore può decidere di “battere il banco”. In tal caso i giocatori che hanno effettuato scommesse parziali devono ritirare le proprie scommesse. Se due giocatori vogliono battere il banco, ha la precedenza colui che precede nel turno antiorario ed eventualmente il giocatore “soccombente” detto anche “ferito”.
Il banco distribuisce in totale quattro carte, due più due. L’avversario (detto “punta”) può chiamare, ovvero chiedere un’altra carta, oppure stare, ovvero non volerne altre. Allo stesso modo può procedere, successivamente, il banco.
Come nel baccarat bisogna “abbattere” con 8 o 9. In questo caso il gioco si ferma e non si chiama la terza carta. Il punteggio si calcola sommando il valore delle carte tenendo presente che le decine non vengono computate e quindi non si “sballa” mai.
Se vince il banco, questi può:
Nello chemin de fer, se vince lo sfidante, allora l’ammontare del banco spetterà a lui , continuando il senso di gioco. In questa variante, se un banco ottenuto tramite l’asta perde, il turno ricomincia dal giocatore a destra del giocatore che si era ritirato.
In tutto ciò, il casinò trattiene una percentuale detta “cagnotte” (di solito il 5%) a ogni mano vinta dal banco.
Il Punto Banco è in realtà il nome con cui viene più universalmente riconosciuto il baccarat, ed è quello più diffuso e giocato in tutti i casinò sia live che online.
Le regole del Punto Banco seguono quindi quelle del punteggio viste in precedenza, ma lo svolgimento della partita ha un percorso ben definito, da cui non si può variare.
Tutto il lavoro nello svolgimento della partita di baccarat viene svolto dal croupier, mentre al giocatore è richiesto solamente di effettuare la propria puntata. Come abbiamo già accennato, le regole del baccarat punto banco prevedono tre esiti possibili:
Prima dell’inizio della mano i giocatori effettuano la loro puntata, e solo dopo il croupier estrarrà dal mazzo due coppie di carte coperte. Il punteggio determinato da queste carte influirà sullo svolgimento della mano, in quanto sia giocatore che banco dovranno fare delle mosse obbligate in base al punto in loro possesso.
Se il giocatore ha un punteggio compreso tra 6 e 9 la sua mano è terminata e non verrà assegnata alcuna carta. Se totalizza un 8 o un 9 vince la mano o al massimo pareggia con il banco, e questo punteggio viene detto “naturale” in gergo.
Se invece il punteggio del giocatore è un 5 o numero inferiore, verrà assegnata un’ulteriore carta.
Lo svolgimento della partita nel baccarat segue un percorso preciso anche per il banco.
Il dealer dovrà restare se la sua coppia di carte darà come punteggio un 7 un 8 o un 9, mentre potrà pescare un’ulteriore carta in caso di 0, 1 o 2.
In caso di altri punteggi il banco avrà delle mosse obbligate secondo questo schema:
Sebbene il baccarat sia nato nelle sale da gioco private e si sia imposto al grande pubblico nei casinò terrestri italiani e francesi, oggi tutti i casinò online che si rispettino offrono il baccarat online. Ma cosa c’è di diverso dalla sua controparte “fisica”?
Dal punto di vista delle regole, non cambia nulla: come si gioca a baccarat classico, così si gioca a baccarat online. L’unica differenza sta nel fatto che nel baccarat online tutte le operazioni vengono gestite in automatico dal software, eliminando tutti i tempi morti e permettendo così al giocatore di giocare un numero di mani orarie decisamente superiore.
Esiste anche il baccarat live online, che possiamo definire come una sorta di via di mezzo tra il baccarat classico e il baccarat online: il gioco viene ospitato in una sala virtuale, ma a gestire le operazioni c’è un dealer in carne ed ossa.
Sembrerebbe impossibile abbozzare una strategia per il baccarat, essendo un gioco dove tutto il lavoro viene svolto dal dealer, e le azioni seguono uno schema rigido in base al punteggio. Pertanto l’unico campo d’azione possibile per il giocatore è nel momento in cui si piazza la scommessa, e per capire quale strategia si può adottare è d’obbligo sapere come vengono pagate le diverse puntate.
Prima si è accennato al tipo di scommesse possibili nel baccarat, che sono 3 (banco, giocatore e pareggio), ed ognuna di queste prevede un pagamento diverso qualora fosse quella vincente:
Alla luce di questa differenza nei pagamenti ognuno potrà elaborare la propria strategia del baccarat andando a mixare di volta in volta le puntate e gli importi sui diversi tipi di scommessa.