Gli appassionati dei giochi di carte americani come il blackjack sono da sempre alla ricerca di soluzioni intelligenti per prevalere sul banco e limare al meglio il loro stile sul tavolo verde. Una delle giocate più curiose e per questo studiate anche dai principianti riguarda il double down, che consiste in una puntata aggiuntiva in cambio di una singola carta in più.
In questo articolo tratteremo:
Con il double down si indica la possibilità di giocare un raddoppio, aumentando quindi la puntata a partita in corso. Si tratta di una strategia che si può adottare solo in alcuni specifici casi se si vuole avere un vantaggio sul banco, in primis quando le prime due carte scoperte formano un totale di punti compreso tra i 9 e i 15. Raddoppiando si è vincolati a richiedere una sola carta aggiuntiva, ma azzeccare la mossa al momento giusto vuol dire ridurre a metà il margine della casa, sia tra i tavoli dal vivo sia nel blackjack online live. Una volta ricevute le carte iniziali non sono molte le opzioni a disposizione dei giocatori: chi sa già come e quando si sdoppia a blackjack tende ad eseguire lo “split” di fronte a due carte del medesimo valore, oppure può pagare un'assicurazione. Il double down si deve giocare quando si hanno solo due carte e quando anche la prima carta scoperta del dealer viene posta sul tavolo. Il valore del raddoppio è calcolato semplicemente sulla puntata di base.
Come ogni strategia, però, ci sono pro e contro: la limitazione che impone di richiedere una sola carta in più spinge molti giocatori a lasciar perdere e continuare la mano in maniera più ordinaria. Tuttavia, il double down può davvero mettere in difficoltà il mazziere, specie quando il proprio punteggio non si spinge oltre gli 11 punti, dato che anche la carta dal valore più elevato non permetterebbe di “sballare”. A seconda della versione di blackjack alla quale si sta giocando, il double down potrebbe essere concesso in circostanze differenti. In ogni caso, è evidente che qualsiasi scelta va effettuata anche in considerazione della carta in possesso del dealer: se anche quest’ultimo si ritrovasse in una condizione poco rischiosa, con 9 o 10 punti, il rischio maggiore sarebbe quello di pareggiare. E nel blackjack pareggiare col banco equivale a perdere.
Nel blackjack europeo il double down è permesso solo quando si hanno in mano dai 9 agli 11 punti. In questi casi tentare il raddoppio potrebbe rivelarsi una mossa vincente, a meno che il mazziere non vanti un 10 o un 11. Raddoppiare con questi punteggi è quantomai sconsigliato. Questo specifico scenario presenta infatti probabilità di perdere non trascurabili, di conseguenza ai giocatori conviene proseguire la partita chiedendo carta regolarmente. Se invece il dealer dovesse possedere una carta dal valore piuttosto esiguo, che non va oltre 6, il double down farebbe al caso del giocatore: il mazziere sarebbe infatti portato ad aggiungere più di una carta a quella iniziale pur di incrementare il proprio score. Nel caso in cui il banco partisse da un punteggio pari a 6 e ricevesse un Asso come seconda carta sarebbe peraltro costretto a fermarsi, in quanto le regole del blackjack gli impongono di non assegnarsi più alcuna carta una volta raggiunta la soglia dei 17 punti. Un particolare che non va assolutamente sottovalutato e che può tornare spesso utile ai giocatori. Va da sé che, comunque, sapere come contare le carte a blackjack sarebbe enormemente d’aiuto per poter prevedere ancora meglio i margini di rischio. Nella variante Atlantic City il mazziere ha il vantaggio di poter dare da subito un’occhiata alle carte per ravvisare l’eventuale presenza di un blackjack. Se si raggiungono immediatamente i 21 punti, la mano termina. A loro volta i giocatori possiedono più strumenti per capire se puntare o meno al double down.
Il blackjack è un gioco che si basa di fatto sul calcolo del rischio. L’esito di una partita ruota intorno alle possibilità che si hanno per ottenere un vantaggio sul banco. I giocatori più navigati sono quelli che sanno sempre individuare con certezza quando raddoppiare, mentre chi è alle prime armi troverà sicuramente più difficoltà nell’applicare il double down. I giocatori che non sanno ancora bene come muoversi dovrebbero evitare di ricorrere a soluzioni di questo tipo. Il raddoppio viene visto come una tentazione non indifferente e non appena ci si ritrova con un punteggio ottimale si tende a richiederlo a prescindere dalla carta del banco, un errore che però non va mai commesso.