Metodo D’Alembert: la progressione matematica al servizio della roulette - -
Metodo D’Alembert: la progressione matematica al servizio della roulette

Metodo d’Alembert: come utilizzarlo alla roulette

Sicuramente i giocatori più esperti di roulette conoscono il Metodo d’Alembert. Fu Inventato da Jean-Baptiste le Rond d’Alembert ed è un metodo applicabile in diversi giochi da casinò, ma soprattutto il Metodo d’Alembert viene applicato ancora oggi alla roulette.

Quando si entra in un casinò bisogna sempre tenere a mente le migliori strategie e i consigli più utili. Moltissimi dei grandi giocatori utilizzano e hanno utilizzato diverse strategie o trucchi inventati sia da loro che da altri giocatori esperti per battere i casinò e ottenere i jackpot migliori. Proprio per questo conoscere varie metodologie risulta sempre fondamentale.

Il Metodo d’Alembert può essere applicato a diversi tipi di roulette e può sicuramente sembrare vantaggioso, ma è sempre consigliabile utilizzarlo solo su giochi che hanno il 50% di probabilità di vincita così come la roulette.

Chi era il matematico Jean-Baptiste le Rond d’Alembert

Jean le Rond d’Alembert, l’inventore del famoso metodo, è stato un matematico francese vissuto a cavallo del ‘700. Studiò in scuole private molto prestigiose da bambino e fu studente dell’antico Collège des Quatre-Nations, collegio universitario di Parigi, da giovane adulto. Nel collegio studiò filosofia e si laureò come baccalauréat en arts.

A partire dal 1738 studiò per due anni giurisprudenza e gli venne conferito il titolo di avvocato.

Contribuì nella correzione di diversi errori matematici da lui trovati nel Analyze démontrée nel 1739.

Nel corso degli anni venne ammesso prima nell’Académie des Sciences, poi in altre due importanti ed influenti istituzioni: nell’Accademia di Berlino e nella Royal Society.

Nel 1743, d’Alembert scrisse il suo testo più famoso, il Traité de dynamique, dove dava voce alle sue idee riguardanti le leggi di moto.

Jean le Rond d’Alembert, come molti scienziati e matematici dell’epoca, non era credente. Proprio per questo motivo, quando morì a causa di una malattia alle vie urinarie nel 1783, fu sepolto in un cimitero con lapide anonima.

Come funziona il metodo d’Alembert

Il metodo d’Alembert o Progressione di d’Alembert è sicuramente un metodo molto utilizzato e si può applicare su diversi giochi di casinò. Ma come si diceva già in precedenza, questo metodo è applicato soprattutto nel “re dei giochi”, la roulette, che sia fisica o online.

Per applicare il Metodo d’Alembert si deve proseguire per fasi.

La prima fase è decidere un budget da destinare al gioco. Più tale importo è elevato e più ci saranno possibilità di recuperare le perdite generate dalla progressione. Senza aver chiara l’idea di budget non si potrà passare alla seconda fase perché dietro a questo metodo c’è una logica matematica molto precisa e ben delineata. Si dovrà inoltre decidere anche il numero di puntate da voler effettuare senza mettere a rischio il budget.

La seconda fase del Metodo di d’Alembert è la decisione dell’unità di puntata. In genere, per avere un efficace sviluppo del metodo si dovrà destinare almeno l’1% del budget all’unità di puntata. Questa decisione però si baserà molto sul gioco. Infatti molto spesso nei casinò, la puntata minima delle roulette online è di circa 0,10€. Questo significa che significa che si dovrà avere un budget di 10€ per applicare il metodo d’Alembert alla roulette.

La terza fase è la puntata. Si dovrà puntare su una quota pari a 2.00 o che comunque possa dare il 50% delle possibilità di vincita.

La quarta fase si baserà quindi sul risultato della partita precedente. Se si perde allora si aumenta la puntata di un’unità, se si vince invece la si diminuisce. Se si ottiene una vincita già alla prima partita, dove la puntata è dell’1% del budget, la progressione ricomincia non calcolando la puntata precedente.

La quinta fase è l’ultima del metodo d’Alembert. In questo caso si deve continuare a giocare finché la puntata non torna pari a quella iniziale. Questo significa che se noi abbiamo iniziato con una puntata di 0,10€, bisognerà tornare a quella quota.

Applicare la progressione d’Alembert alla roulette

Utilizzare il metodo alle roulette non è poi così complicato. Basterà decidere su quale tipologia di gruppo puntare le fiches e mantenere la proporzione di vincita/perdita al 50/50. Una curiosità sulle roulette riguarda proprio il metodo d’Alembert. Si pensa che il metodo sia stato inventato proprio per il re dei giochi, ma viene spesso utilizzato in altri giochi da casinò e nelle puntate sportive.

Ci sono diverse applicazioni del metodo d’Alembert alla roulette, tutte che si basano su “puntate esterne”. La prima applicazione è la più classica e la più semplice: Rosso o Nero.

Si seleziona un colore tra i due e si prosegue con il gioco finché la puntata non torna al valore della puntata iniziale. Stessa cosa vale per le altre puntate sterne che possono essere applicate sulle roulette come la puntata su 1 to 18 e 19 to 36 e sui numeri pari e dispari.

 - -

Vantaggi e svantaggi del metodo d’Alembert

Bisogna ricordare che il Metodo d’Alembert, così come ogni altro metodo, non è sicuro al 100% e c’è sempre una percentuale di rischio, anche se questa è molto bassa nel particolare caso. Allo stesso modo però, in proporzione con il rischio, anche la possibile vincita è molto bassa.

Vantaggi

Uno dei vantaggi del metodo d’Alembert applicato alla roulette è quello di mantenere basso il rischio, ossia mantenere basse anche le possibilità di sconfitta e quindi aumentare le probabilità di mantenere in equilibrio il rapporto tra vincita e perdita.

Questo porta inoltre ad un secondo vantaggio, ossia il controllo del capitale giocato. In questo metodo il giocatore conosce preventivamente la sua futura puntata anche in caso di sconfitta e di successive puntate.

Svantaggi

Uno degli svantaggi dell’applicazione di questo metodo in un qualsiasi gioco è sicuramente il basso profitto. Essendo basato su un rischio di gioco molto basso, anche i profitti di conseguenza dovranno essere rapportati al rischio della puntata effettuata.

Inoltre non esiste nessuna certezza che il capitale venga protetto a pieno o che il metodo d’Alembert applicato alla roulette funzioni al 100%, infatti si potrebbe ottenere una serie vincente breve e subito dopo una serie perdente molto più lunga.

Un altro svantaggio è lo zero verde. Quest’ultimo sarà invece un netto vantaggio per la cassa del casinò perché romperà l’equilibrio del 50/50. La presenza del numero extra non darà mai la probabilità del 50/50 tra perdita e vincita, ma approssimativamente un 52/48.