Vincere alle slot machine è il sogno di chiunque abbia messo piede almeno una volta in una sala da giochi. Sia i classici cabinati sia le slot da casinò online, comunque, osservano delle regole specifiche per determinare le probabilità di vittoria degli utenti. Ogni singolo titolo risponde infatti alle istruzioni dell’indice RTP, un dato che può comunicare in maniera approssimativa la capacità che possiede una macchina di generare vincite, sottolineandone nello specifico la quantità.
Ogni slot presenta un proprio indice RTP, un acronimo che sta per “Return To Player”. Questo dato riguarda la percentuale della somma giocata che in linea teorica può tornare nelle tasche di un giocatore in sessioni di lunga durata. Non si tratta quindi di uno strumento di precisione, quanto più di un’informazione caratteristica che cambia di gioco in gioco e che insieme al concetto di volatilità alimenta la matematica delle slot machine. Per individuare quali sono le slot più vincenti, dunque, non basta esaminarne l’RTP. Non c’è bisogno di scervellarsi o chiedere permessi speciali per capire come vedere l’RTP delle slot: la percentuale è infatti pubblica in quanto comunicata già all’interno delle schede tecniche delle macchine. Il più delle volte l’RTP viene inserito espressamente tra i menù di gioco o nella presentazione di una slot, se non all’interno di una specifica area dedicata alle informazioni commerciali. Naturalmente, più l’RTP è alto più la slot risulta conveniente. Se ad esempio l’indice si aggira intorno al 96% e si giocano 100 euro, a lungo andare il gioco dovrebbe restituire in media 96 euro, incassando il resto. Va da sé che per quanto l’RTP possa essere alto non potrà mai raggiungere una percentuale del 100%, tuttavia esistono rari casi in cui si supera addirittura la soglia del 99%.
L’RTP è d’aiuto per far comprendere al giocatore quanto rischia di perdere anziché quanto potrebbe effettivamente vincere. Non si tratta comunque di un elemento determinante nell’esperienza di gioco, perché in nessun modo può inficiare le scelte e le mosse dell’utente. Un RTP alto non indica un’elevata frequenza di vittorie in una data slot machine. Si tratta perlopiù di una statistica che permette di comprendere più a fondo il funzionamento di una macchina. Alcuni giocatori potrebbero risultare quindi più interessati alla volatilità, che specifica invece ogni quanto la slot tenda a pagare, a prescindere dall’entità delle vincite. La volatilità può essere bassa, media o alta e non è legata all’RTP. Le due caratteristiche rimangono infatti distinte e separate.
L’indice RTP è sempre pubblico anche per una questione di mera trasparenza e conoscerlo è fondamentale per sincerarsi del corretto funzionamento di una slot. A seconda delle proprie esigenze, comunque, si potrebbe preferire un RTP basso ad uno più alto. Nel primo caso le vincite potrebbero essere più consistenti se si gioca a slot con jackpot progressivo, perché ad ogni giro una parte della puntata si aggiunge al montepremi, che di conseguenza aumenta ogni volta. Non sono poche, comunque, le slot con RTP alto che riescono a fornire vincite più frequenti, seppur non troppo cospicue. In media l’indice RTP delle slot si attesta su un valore del 95%, ma le macchine dal vivo presentano puntualmente percentuali più basse, che possono scendere anche al di sotto del 90%. Appurato che l’RTP non garantisce in nessun caso una vincita, rimane a discrezione del giocatore valutare se in base al proprio budget sarebbe più logico giocare ad una slot con RTP alto o meno.