Spider: il solitario più famoso al mondo - -
Spider: il solitario più famoso al mondo

Giocare a solitario Spider è sicuramente una cosa che abbiamo fatto tutti nella nostra vita. Quante volte questo semplice, ma appassionante gioco ci ha salvato dalla noia nelle ore di lavoro, o semplicemente ci ha aiutato quando volevamo un momento di relax davanti al pc?
Ecco, per i pochi che non avessero un minimo di dimestichezza con questo gioco di carte, ripercorriamo le sue caratteristiche fondamentali, quelle che lo hanno reso il re dei giochini da computer preinstallati.

Il solitario spider

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Per prima cosa definiamo con precisione a cosa ci riferiamo quando parliamo di solitario spider.
Si tratta di un classico gioco di carte che si svolge con un mazzo di carte francesi, quelle del poker, della scala 40 e di tanti altri famosi giochi.
Si inserisce nella categoria dei solitari e delle sue varianti, cioè quel tipo di giochi di carte che si svolgono con un solo giocatore, e che richiedono una serie di mosse prestabilite per giungere alla conclusione del gioco. In pratica è una specie di rompicapo con le carte, nella quale dovremmo arrivare in fondo eseguendo una serie di mosse comandate dalle regole del solitario in questione.
Nel caso di spider, vediamo ora quali sono le regole che possono consentire le mosse per giungere alla soluzione finale del solitario.

Come si gioca a spider

In un gioco solitario di carte vi sono un determinato numero di mosse consentite che ci guidano fino alla soluzione della partita. Anche spider non si sottrae a questa regola, e vediamo quindi come poter completare uno di questi solitari in maniera corretta.
L’obiettivo primario in spider è quello di rimuovere tutte le carte dal tavolo, creando delle pile ordinate con le carte stesse. Ognuna di queste file deve seguire un ordine preciso, che nello specifico deve essere decrescente organizzandolo dal Re fino all’Asso come ultima carta.
All’inizio della partita avremmo di fronte 10 colonne di carte di cui 4 composte da 6 carte e 6 con 5 carte. Ognuna di queste colonne tiene scoperta l’ultima carta che sarà quella che potremmo muovere tra le varie colonne presenti. In basso a destra avremmo sempre il mazzo delle carte ancora disponibili che verranno distribuite solo se non avremmo più mosse da fare con le carte delle colonne.
Come detto il movimento consentito è quello che rispetta l’ordine decrescente pertanto dovremmo sempre fare attenzione a muovere una carta verso una colonna dove si potrà agganciare ad una di valore immediatamente superiore. Ad esempio possiamo muovere una regina (Q) verso un Re (K) ma non viceversa.
Attraverso questi movimenti andremmo a liberare le colonne con cui potremmo costruire le nostre sequenze di carte in ordine decrescente, cioè il vero obiettivo finale del solitario.

Livello di difficoltà di Spider

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Il livello di difficoltà di spider è selezionabile esclusivamente variando il numero dei semi presenti sulla partita. Infatti le sequenze di carte per essere completate devono essere dello stesso seme, ma attenzione, i movimenti sono però consenti anche tra diversi semi. Quindi, per fare un esempio, si potrà collegare una Regina di Cuori ad un Re di picche, ma questo è utile solo per fare dei movimenti tra le colonne, ma non ai fini del completamento della sequenza.
Se dovessimo trovarci in difficoltà senza apparenti mosse da eseguire, si potrà chiedere l’aiuto tramite un suggerimento di ossa che apparirà sullo schermo. Attenzione però che il suggerimento ci svelerà tutte le mosse possibili, ma non è detto che queste siano necessarie ai fini della soluzione. Questo aspetto ci porta a parlare del punteggio, che viene influenzato dal numero di mosse appunto.

Punteggio in spider

Nel solitario spider il punteggio e dato da diversi fattori. Anzitutto è bene specificare che nella versione standard di spider si inizia con 500 punti. Ad ogni mossa effettuata il punteggio scende di 1 unità mentre quando completiamo una sequenza ci vengono aggiunti 100 punti. Ovviamente lo scopo e fare più punti possibili nel minor tempo possibile, in quanto avremmo anche un timer che controlla la durata della partita. Questo significa ponderare le mosse, ed evitarne di inutili se non volgiamo avere un punteggio alla fine della partita.

Risoluzione del solitario spider

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Trucchi e consigli per giocare a spider

Ci sono alcuni trucchi e consigli per diventare un esperto giocatore di spider, e risolvere il solitario anche alla difficoltà massima. Eccone alcuni.

  • Colonne vuote: Avere le colonne vuote offre un numero di opzioni di movimento disponibili decisamente maggiore. Quando si ha la possibilità di svuotare una colonna è meglio coglierla al volo, per avere maggiore spazio di manovra verso la risoluzione
  • Movimento del Re: la carta del Re non avendo nessuna che la precede in valore può essere mossa solamente verso una colonna vuota. Appena si ha la possibilità è buona regola spostarla, questo per sbloccare anche le altre carte, sia coperte che scoperte, che sono sulla stessa colonna
  • Carte coperte: meglio favorire le mosse che possono scoprire le carte il primo possibile. Il motivo è presto detto, infatti maggiori carte scoperte abbiamo, e più probabili sono i moventi consentiti

Giocare a solitario spider gratis

Uno dei motivi che hanno reso spider tra i giochi solitario più conosciuti al mondo è sicuramente il fatto che si possa giocare gratis da almeno 25 anni sui pc Windows di tutto il mondo. Nell’ultima versione di Windows 10, spider è selezionabile nella solitaire collection, che comprende anche varianti diverse da questa, di numerosi altri solitario di carte. Ovviamente questo gioco è anche disponibile con la propria app per gli utenti Apple e anche questo caso si può scaricare la versione di solitario spider gratis.
Questa enorme diffusione, e la varietà continua delle partite, sempre diverse una dall’altra, ha sancito il successo planetario di questo gioco di carte gratis, un solitario che ha fatto di spider il gioco che tutti hanno almeno una volta aperto sul proprio pc per evadere qualche minuto dalla noia.
 
 
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