La Zecchinetta, conosciuto anche come Lanzichenecco o Lasqueneet, è un gioco di carte dalla storia piuttosto particolare, che si basa su un sistema di puntate. Una meccanica che per certi versi può ricordare molto quelle del gioco del Mercante in fiera. Si narra che la Zecchinetta venisse giocata in Italia già diversi secoli fa. Anche se non rientra tra i tipici giochi di carte online, questo passatempo risulta diffuso ancora ai giorni nostri.
In questo articolo tratteremo:
Come funziona il gioco della Zecchinetta e come si prepara una partita? Ebbene, la Zecchinetta non prevede un numero preciso di partecipanti. Per giocare basta un mazzo da 40 carte, senza l’aggiunta di jolly. Il banchiere, ruolo ricoperto a turno da tutti i giocatori, è colui che amministra le puntate e si occupa della distribuzione delle carte. Dopo aver tagliato il mazzo, questi dispone sul tavolo 3 carte scoperte, di cui solo una per sé. I giocatori possono effettuare delle puntate su ciascuna delle successive carte che saranno estratte, dopodiché il banchiere rivelerà una carta alla volta dal mazzo.
La Zecchinetta fu introdotta in Italia nel XVI secolo dai soldati tedeschi, che erano soliti dilettarsi con questo passatempo. In passato occorrevano ben 3 mazzi di carte per giocare, ma oggi la versione più classica del gioco richiede l’utilizzo di un solo mazzo regionale. Diffuso soprattutto in Campania, Sicilia e Lazio, una volta era addirittura considerato proibito in quanto fortemente in voga tra i criminali. Il gioco viene di fatti citato anche nella letteratura italiana, in quanto uno dei personaggi del romanzo “Il giorno della civetta” è stato battezzato proprio “Zecchinetta” in relazione alla sua passione per il tavolo verde. Il regolamento della Zecchinetta potrebbe apparire abbastanza complesso a prima vista. Molto dipende dal valore della carta che viene mostrata in una mano. Se questa possiede lo stesso valore di quella del banchiere, i giocatori ottengono una somma che equivale alla puntata iniziale. Se invece il valore della carta corrisponde a quello delle carte dei giocatori, il banchiere deve raccogliere le puntate. Nel caso in cui la carta sia diversa da quelle di giocatori e banchiere, va riposta vicino alle altre e si apre a nuove puntate. La partita prosegue con il banchiere che esibisce delle nuove carte e continua a gestire le puntate. Una volta giunti al termine del mazzo, il giocatore seduto alla sinistra del banchiere precedente diventa il nuovo banchiere.
Esistono sostanzialmente 2 versioni del gioco. In quella più classica e diffusa il banchiere pesca 2 carte, una per sé e una per i giocatori, che stabiliscono le puntate. Il mazziere seguita ad estrarre le carte dal mazzo finché non trova un valore corrispondente a quello della sua carta o a quello della carta dei giocatori. In un’altra variante del gioco, quando un giocatore punta su una carta che viene estratta dal mazzo, riceve una somma pari alla sua puntata. Il mazziere conquista tutte le puntate sulle carte già in gioco quando estrae una carta dallo stesso valore di quella assegnata a lui dal principio.