Antonio Porsia è il presidente di HBG Gaming, una società che opera nel mercato italiano dei giochi. Titolare di concessioni per il bingo, l’azienda si occupa anche della rete telematica degli apparecchi da intrattenimento, delle scommesse e delle attrazioni online. Dal 2022 l’80% di HBG Gaming appartiene a Novomatic Italia.
Nato a Gorizia nel 1968, Antonio Porsia è una delle figure più importanti per quanto riguarda la diffusione del gioco sul territorio italiano. Da quando lo Stato ha deciso di regolamentare l’intero settore nel 2001, Porsia si è attivato per la tutela della sicurezza e della legalità, aprendo costantemente all’inclusione dei lavoratori più giovani nell’ambiente. Un compito tutt’altro che facile, ma che Porsia e i suoi collaboratori stanno portando avanti da anni con notevole profitto attraverso HBG Gaming, di cui lo stesso Antonio è a capo. La presenza di un gioco regolamentato rappresenta la migliore soluzione di politica pubblica a favore dei consumatori, che talvolta evitano di avvicinarsi al gioco per paura di incorrere in frodi o dipendenze. Secondo Porsia l’attività degli operatori legali deve essere legata a doppio filo con specifici servizi di assistenza, specie adesso che il gioco viene praticato prevalentemente su Internet, dove i pericoli sono dietro l’angolo. L’industria del gioco non è certo esente da crisi e la crescita del gioco illegale rimane un fenomeno da combattere sempre e comunque. Stando alle dichiarazioni di Porsia, uno degli obiettivi principali di HBG Gaming è quello di garantire la sostenibilità dal lato dell’offerta. Il vero obiettivo di Porsia, però, è quello di far scendere quanto prima in campo anche la politica, creando un canale diretto tra le istituzioni e gli operatori e andando al di là delle frammentazioni normative riscontrate nell’ultimo ventennio. Un atto indispensabile per programmare il futuro come si deve, lasciando alle istituzioni il compito di gestire servizi pubblici chiamati a monitorare il flusso di denaro e ai concessionari libertà di investimento. Nonostante i buoni risultati conseguiti, Porsia sostiene che il gioco pubblico necessiti così di un riordino, soprattutto per quanto riguarda il comparto della distribuzione non specializzata e la formazione degli operatori che si rapportano direttamente con i giocatori. L’Italia è pur sempre uno dei Paesi in cui si gioca di più al casinò nel mondo e per questo motivo Porsia ha reso HBG Gaming una società che guarda costantemente al futuro per mezzo di piani di digitalizzazione e di ricerca, promuovendo anche attività legate alla transizione ecologica. Nel 2019 è stato inizializzato inoltre un progetto mirato all’evoluzione del Modello di Governance, che si rendesse maggiormente compatibile con gli obiettivi strategici. Come se non bastasse, HBG Gaming sostiene da tempo l’Agenda ONU per lo Sviluppo Sostenibile e ha messo a disposizione di tutti i suoi dipendenti gli strumenti necessari per l’esecuzione del lavoro agile.
Verso la fine del 2022 la società di Porsia ha conosciuto una svolta non indifferente. Novomatic Italia, specializzata nel comparto del casinò, ha infatti portato a termine l’accordo di acquisizione dell’80% di HBG Gaming, dando vita al Gruppo Novomatic Italia, improntato allo sviluppo delle soluzioni per il gaming e al potenziamento della vendita al dettaglio. HBG Gaming ha trasferito così 20 anni della propria esperienza nel mercato dei giochi pubblici per alimentare la posizione di Novomatic nel settore italiano del gioco. Un salto di qualità necessario per favorire il gioco regolamentato a livello legale e sociale, sfruttando la già consolidata leadership di Novomatic nel mercato. Dall’unione con Novomatic, HBG Gaming ha ottenuto così nuove risorse per lavorare nell’ambito della ricerca e dell’innovazione; d’altro canto, la multinazionale di Johann Graf gestisce marchi importantissimi come Admiral, attivo nelle scommesse e nel rapporto diretto con l’utenza. Secondo Antonio Porsia, d’ora in poi sarà più facile investire nel gioco legale in termini di tecnologia, sicurezza e garanzie per la salute dei consumatori.
Anche se il gioco viene spesso demonizzato in Italia, in pochi sanno che l’Italia è uno dei Paesi europei che garantisce maggiore qualità al settore dell’intrattenimento. Proprio grazie all’operato di Antonio Porsia e del suo gruppo l’Italia ha sempre saputo tenere il passo con il resto del mondo, rimanendo vigile anche a livello normativo. Di conseguenza, anche gli incassi fiscali dello Stato sono aumentati sensibilmente e il settore è divenuto sempre più controllato e improntato alla trasparenza. Per Antonio Porsia il futuro dovrà essere scritto nel segno della digitalizzazione, continuando a combattere l’illegalità anche attraverso i giovani, migliorando la sinergia tra operatori e cittadini. Proprio in virtù del suo impegno nel mondo del gioco, anche sotto il profilo puramente sociale, Porsia è stato insignito più volte di riconoscimenti importanti, come ad esempio la Colomba della Civiltà e il premio Italia Informa.