Una delle professioni più facilmente riconoscibili nel mondo dei casinò è quella del croupier. Rappresentato nel cinema e nella televisione, è la figura imperterrita che dà le carte dietro un banco di blackjack. Sempre elegante, rapido nel calcolo e con le mani. Soprattutto, molto professionale. Ma se ci allontaniamo dalla ‘finzione’, cosa sappiamo di questa figura? Esistono molte opzioni per essere un croupier, dal lavoro nei casinò esclusivi come quelli di Monaco o Montecarlo, fino ai casinò fluttuanti delle grandi crociere.
In tutti i casinò è imprescindibile contare su persone capaci di fare da intermediari tra il giocatore e la fortuna. Fanno una parte fondamentale della ricerca della sorte e possono partecipare a diversi giochi. Con funzioni chiare: innanzitutto, dare le carte. È la funzione principale di tutti i croupier. E per primo bisogna apprendere che serve dedicarsi per bene a quest’attività: nonostante si parli di carte, il reparto sarà anche di altri articoli affini al gioco, come fiches o sfere. Così nel Blackjack, è il rivale a perdere per mano dei clienti. In altri giochi, dividere le carte e fare i calcoli nel caso in cui ci sia da suddividere le vincite. Alla roulette, devi essere attento ai calcoli e alle caselle. Oltre al ‘reparto fiches’ per i clienti.
Bisogna poi pagare i giocatori, con tutte le responsabilità che porta dietro. Questo suppone attenzione alle vittorie e alle scommesse realizzate, essere dunque capace di avere un buon calcolo mentale per evitare errori nella ripartizione dei soldi e dei premi. Così come controllare le scommesse che si vanno a fare per non avere nessuna perdita nel cammino.
Aiutare il giocatore, infine. C’è proprio l’obbligo di farlo per tutto quello di cui ha bisogno. Un esempio? Se non paga o se sfugge ai controlli, bisogna subito avvertire il proprio supervisore. Al tavolo, però, si può aiutare: all’inizio e alla fine, è il volto del croupier che vede. È lui l’immagine del casinò. È lui che deve mantenere ‘allegro’ il giocatore.
Essere croupier non è semplice. Richiede contare su una serie di abilità personali molto concrete che permettono di gestire tutto quello che sta accadendo nelle vicinanze. E farlo, inoltre, senza commettere propri errori. Per quello è fondamentale che vengano evidenziati alcuni aspetti. L’agilità di riflessi e mentale, innanzitutto: bisogna stare attenti a tutto quello che succede e prevenire qualsiasi contrattempo.
È molto importate avere una destrezza manuale per contare e ripartire le carte e le scommesse, senza rallentare il tempo della partita. Abilità mentali e matematiche, giacché si devono realizzare operazioni a mente per conoscere il risultato della partita. Resta importante una buona presenza e saperci fare con le persone. Importante, inoltre, avere un’attitudine serena e tranquilla, armarsi di molta pazienza: si potranno chiaramente trovare clienti di tutti i tipi e in qualsiasi condizione. E poi c’è facile accesso all’alcool, anche per questo serve una capacità d’osservazione per controllare tutto quello che serve. Soprattutto, per eliminare qualsiasi problema che possa capitare ai clienti.
L’ultimo e basilare requisito per diventare un croupier è poi quello di conoscere bene tutti i giochi a cui si è chiamati a partecipare durante il turno lavorativo. Un croupier deve infatti sapere perfettamente le regole e lo svolgimento di ogni tipologia di gioco da casinò. Se quindi avete intenzione di gettarvi a capofitto nella carriera da croupier, è assolutamente consigliato fare esperienza giocando, anche su un casinò online di Gioco Digitale, dove si possono provare molti dei migliori giochi da casinò.
Il capitolo dello stipendio dei croupier segna senza dubbio un punto a favore di questo lavoro. Il salario percepito varia a seconda di alcuni fattori, come l’esperienza o il tipo di sala da gioco in cui si svolge la professione.
Uno stipendio base di un croupier è di circa 1.200 € mensili, a cui si devono però aggiungere almeno un 50% di mance, spesso influenzate dalle vincite dei giocatori al tavolo e dalla generosità degli stessi. Questo salario mensile è però solo la base, e gli scatti di carriera possono favorire guadagni molto interessanti, se consideriamo che i pit boss, cioè chi sovrintende tutti i tavoli e assegna croupier e ispettori ad ognuno di questi, possono arrivare a guadagnare fino a 5.000 € mensili.
La retribuzione è anche influenzata da dove si svolge il lavoro. Sia per la fama del casinò che per altri fattori. Se ad esempio si presta servizio in uno dei casinò più rinomati d’Italia come potrebbe essere Venezia, sicuramente si dovrà essere un croupier di livello e pertanto con una retribuzione in linea alla qualità del lavoro svolto.
Un croupier impiegato in una nave da crociera invece, avrà ad esempio delle indennità di trasferta da aggiungere al proprio stipendio che sarà senza dubbio di livello inferiore rispetto a quelli dei casinò più famosi e riconosciuti.
Esiste infine una nuova categoria di croupier nata grazie alle piattaforme di gioco in internet dove sono previsti veri e propri casinò online con croupier dal vivo. Questi dealer godono di uno stipendio base in linea con quello percepito dai croupier classici ma devono, purtroppo per loro, rinunciare alle mance.
Esistono comunque corsi per diventare croupier. Nel mondo del casinò, come accade in tutti i settori, il proprio valore sarà decretato in funzione del livello che hai raggiunto. Disgraziatamente, esistono pochi corsi specializzati ad apprendere un ottimo livello, ma se possiamo le nostre abilità conviene fare corsi d’inglese, di protocollo, di matematica (soprattutto per il calcolo mentale). Inoltre, occorre realizzare studi sulle attività sul gioco tra i tavoli dei casinò.
Come per tutte le professioni, anche quella del croupier ha dei lati negativi bilanciati da alcuni positivi. Tra le caratteristiche negative sicuramente quelle degli orari, essendo i casino luoghi aperti fino a tarda notte, e i giorni di lavoro che non prevedono festivi o weekend per mantenere sempre aperte le case da gioco. Oltre agli orari difficili si possono annoverare tra i difetti di questo mestiere anche le posture scomode da tenere per molte ore consecutive e il rapporto con la clientela che potrebbe talvolta essere scontrosa e maleducata.
Esistono fortunatamente anche dei pregi innegabili nel lavorare come croupier. Anzitutto è un lavoro in cui si ha spesso la possibilità di viaggiare molto, basti pensare ad esempio a chi svolge questo lavoro sulle navi da crociera, e questo consente anche di imparare molte lingue, oltre al francese praticamente obbligatorio al tavolo verde. Come abbiamo visto prima anche il trattamento economico è sicuramente un vantaggio di questo lavoro, grazie alle laute mance e alla reale possibilità di carriera.