Dietro alla storia del casinò si celano spesso e volentieri le figure di magnati provenienti da città e Paesi ben distanti dalla solita Las Vegas o dalle Americhe. Un esempio calzante in tal senso è rappresentato da Lim Kok Thay, uno degli uomini più ricchi della Malesia. Si tratta del presidente della Genting Malaysia Berhad & Genting Berhad, conosciuta anche come Genting Group, che comprende tra le varie attività un conglomerato di casinò e resort con un fatturato dall’equivalente di diversi miliardi di dollari. Lim è il secondo figlio di Lim Goh Tong, il fondatore dell'azienda di famiglia. Per lui l’ascesa negli affari era già scritta nel destino.
Lim Kok Thay ha evidentemente una storia diversa rispetto a quelle di molti uomini d’affari che si sono dovuti realizzare nel tempo. Grazie all’aiuto del padre, Lim si è ritrovato ben presto a dover gestire aziende e a partecipare a consigli di amministrazione. Oltre ad essere il presidente della Genting Group, è il co-fondatore della Genting Hong Kong Limited, precedentemente nota come Star Cruises Limited: una holding che gestisce attività di crociere in tutto il mondo. Laureatosi in ingegneria civile presso l'Università di Londra, a 28 anni Lim ha frequentato il programma di gestione avanzata di 6 settimane nella Harvard Business School, negli Stati Uniti, mentre ricopriva già la carica di direttore del Genting Group. Dopo l’uscita di scena del padre, avvenuta alla fine del 2013, è diventato a tutti gli effetti presidente e amministratore dell’azienda di famiglia, espandendola nei settori del turismo e dell’intrattenimento. In questo modo la Genting Group ha dato vita a marchi come "Resorts World", "Maxims", "Crockfords" e "Awana", stringendo rapporti con grandi nomi come Universal Studios e Hard Rock Hotel. Nel 1990 Lim ha contribuito addirittura alla fondazione del famoso Foxwoods Resorts Casino nel Connecticut, uno dei più grandi d’America, che ha preso ispirazione dai casinò più antichi del mondo. Lim si è dedicato poi al primo resort della propria azienda, il Resorts World Genting. Nel 2005 la Genting Group ha attecchito anche nel Regno Unito, dove è diventato ben presto il più grande operatore di casinò. Un anno più tardi Lim si è occupato della costruzione del primo resort integrato di Singapore, il Resorts World Sentosa. Oggi, sotto la sua guida, il Gruppo vanta sale anche nelle Filippine e gli ha permesso di avventurarsi persino nel mondo dei casinò online, ma diversi sono i progetti che interessano pure New York, Las Vegas e Miami. Nel 2015 Lim ha acquisito poi la compagnia crocieristica Crystal Cruises dalla Nippon Yusen Kabushiki Kaisha per 550 milioni di dollari, ampliando subito l’azienda con 4 nuove navi.
Negli ultimi anni alcuni suoi nipoti e la sorella hanno fatto causa a Lim per delle decisioni legate alla gestione dell’azienda di famiglia. Nel 2018 Lim ha comunque potuto aprire il Resorts World Catskills grazie alla sua holding Empire Resorts Inc.: certo, niente a che vedere con i casinò più famosi di Las Vegas, ma tra un investimento e l’altro il magnate malese è riuscito a estendere sensibilmente il proprio impero. Una volta risolta la faida familiare, però, è arrivata un’altra brutta notizia, in quanto la Genting Hong Kong (Star Cruises) ha dichiarato bancarotta. Lim non si è fatto prendere troppo dal panico e nel giro di pochi mesi si è attrezzato per lanciare una nuova compagnia di crociere denominata Resorts World Cruises, con sede a Singapore. Lim si è dimesso dalla carica di presidente e amministratore delegato della Genting Hong Kong alla fine di gennaio, ma è ancora coinvolto nelle attività legate alle crociere internazionali, che intende riorganizzare sotto l’unico marchio Dream Cruises.
I grandi magnati sono noti per essere talvolta eccentrici o possedere qualche hobby particolare, ma non sembra il caso di Lim Kok Thay. Il malese è sposato da tempo con Puan Sri Cecilia Lim, dalla quale ha avuto tre figli. Nel 2021 la nota rivista Forbes ha stimato il suo patrimonio sui 2 miliardi e mezzo di dollari, insufficienti per inquadrarlo però tra i 1.000 uomini più ricchi del mondo. Lim si è speso molto anche nelle iniziative culturali e per questo ha ottenuto riconoscimenti da parte dell'Università di Xiamen e dell'Institute of Biomedical Engineering dell'Imperial College di Londra. Nel 2009, inoltre, è stato nominato "Imprenditore di viaggio dell'anno" dalla Travel Trade Gazette (TTG) Asia e "The Most Influential Person in Asian Gaming" da Inside Asian Gaming, in virtù dei suoi fattivi contributi all'industria del tempo libero e dei viaggi.