Il Texas Hold’em, ormai lo sappiamo, è entrato a gamba tesa nelle abitudini ludiche italiane.
Evidenziato dalle tv e dai mass media oltre dieci anni fa, oggi non solo rappresenta una realtà consolidata, ma ha generato anche una serie di giochi ad esso ispirati, per accontentare anche gli appassionati dei giochi da casinò in senso stretto: uno di questi è il Casinò Hold’em, giocabile in modalità “Live” sulla piattaforma Gioco Digitale.
Nella sezione “Casinò Live” di Gioco Digitale si ha la possibilità di scegliere di giocare ad alcuni giochi da Casinò in cui il croupier ha una telecamera puntata su di sé e si possa vedere in diretta il tavolo da gioco.
Si possono provare davvero tutte le emozioni di un vero casinò terrestre, grazie a grandi classici come la roulette live o il blackjack dal vivo.
In questo caso, su Casinò Hold’em abbiamo la possibilità di sfidare il banco al poker texano, in quella che è appunto una variante del celebre Hold’em.
In questo caso, lo scopo del gioco è battere la mano del dealer aggiudicandosi la miglior mano di poker, combinando le nostre due carte alle cinque carte comuni.
Inoltre, è possibile effettuare una scommessa ulteriore (chiamata “bonus” ) se al flop si è in possesso di un punteggio pari ad una coppia d’assi o superiore.
Per giocare è necessario puntare una somma sull’ Ante (puntata iniziale). E’ possibile (ma non obbligatorio) come accennato anche fare una puntata Bonus.
A quel punto, il dealer distribuirà due carte scoperte a noi, due coperte a sé stesso e tre scoperte (il “flop“): queste ultime costituiscono le carte con cui dovremo combinare le nostre due carte personali.
Se pensiamo che con quelle tre carte scoperte più le altre due che devono arrivare si possa conseguire un punteggio pokeristico considerevole, va effettuata una puntata su Play. La puntata Play è della misura doppia rispetto alla puntata Ante.
Se invece non si pensa di poter conseguire un punteggio soddisfacente, è possibile abbandonare la mano, perdendo l’Ante ed il Bonus.
Nel caso in cui si sia fatta la puntata Play, il dealer scoprirà turn e river (ovvero le due rimanenti carte comuni) e leggerà il punteggio ottenuto dalle nostre due carte personali più le cinque comuni.
A quel punto, scoprirà le sue due carte private e i punteggi verranno messi a confronto: se il dealer avrà conseguito un punteggio maggiore rispetto al nostro, il banco vincerà tutte le nostre puntate; se noi abbiamo ottenuto un punteggio superiore, riceveremo un pagamento pari all’entità del punto conseguito. Ovvero, più alto è il punteggio da noi ottenuto, più alto sarà il pagamento da parte del banco!
Nota bene: il banco, per qualificarsi e competere col nostro punto, deve conseguire almeno una coppia di 4 o superiore. Pertanto, se dopo il river il nostro punteggio dovesse essere, per ipotesi, “Asso carta alta” e il banco dovesse ottenere una coppia di 2, vinceremmo ugualmente.
Come detto, più alto è il punteggio conseguito più alto sarà il pagamento da parte del banco. Non solo: i pagamenti vanno suddivisi in “ante” e “bonus” (quest’ultimi, come detto, riconosciuti se il punto si concretizza al flop).
Payouts Ante
Payouts Bonus
Come anticipato inizialmente, i punteggi del Casinò hold’em live sono molto simili a quelli del poker tradizionale.
In ordine decrescente di valore, abbiamo: Scala Reale, Scala Colore, Poker, Full House, Colore, Scala, Tris, Doppia Coppia, Coppia e Carta alta.
Come nei migliori giochi da Casinò ospitati da Gioco Digitale, la prima regola da applicare deve essere quella di giocare con cautela in relazione alla dimensione del proprio portafoglio: non c’è modo migliore per perdere tutto puntando tutti i propri averi in un solo colpo. Meglio ripartire le proprie disponibilità in più puntate!
In Casinò Hold’em live, uno degli errori commessi più spesso da chi si approccia al gioco per la prima volta è quello di effettuare troppe volte la puntata “play” dopo il flop per non perdere la puntata Ante ed eventualmente quella bonus. In questo gioco, una delle regole fondamentali per vincere è quella di non innamorarsi troppo della propria mano: occorre infatti saper foldare e accettare di perdere le puntate iniziali, per non perdere il doppio dei propri soldi dopo.
In soldoni: se otteniamo un 2 ed un 5 non di colore, ed il banco gira un flop, per ipotesi, contenente un K, una Q e un 10 … beh, non abbiamo molto da dire in questa mano. Dovremmo sostanzialmente sperare o nel fare una coppia tra turn e river o sperare che il banco non si qualifichi: va bene l’ottimismo, ma lasciare in questi casi è la scelta più corretta.
Attenzione al bonus: inizialmente può essere una buona idea non giocarli, ma una volta racimolato un gruzzolo consono, va sicuramente cercato: Full e Colori al flop sono molto rari, ma non così impossibili. Con un po’ di pratica e qualche trucchetto ben assestato si possono impostare strategie di gioco come quelle per il blackjack ad esempio, per provare a sfidare la fortuna in maniera profittevole sul lungo periodo.