Karel Komarek: l’imprenditore ceco più vicino al settore del gioco - -
Karel Komarek: l’imprenditore ceco più vicino al settore del gioco

Karel Komarek: l’imprenditore ceco più vicino al settore del gioco

Il mondo del gioco è talmente vasto che i contributi per la sua espansione possono arrivare facilmente da più parti. Probabilmente in pochi lo sanno, ma anche in Repubblica Ceca c’è chi si è dato da fare per favorire l’implementazione delle nuove tecnologie nel settore dell’intrattenimento, con particolare attenzione al gioco d’azzardo. Si tratta di Karel Komarek, imprenditore ceco noto per avere fondato il gruppo KKCG. L’azienda si occupa di svariate attività commerciali: si va dalla gestione del petrolio e del gas naturale alle proprietà immobiliari, passando per l’informatica e soprattutto per le lotterie. Le società associate rispondono ai nomi di KKCG Real Estate Group, Allwyn, MND, ARICOMA Group e Springtide Ventures.

Karel Komarek e il controllo del gioco nella Repubblica Ceca

Nato a Hodonín il 15 marzo 1969, Karel Komarek ha avviato la propria carriera imprenditoriale subito dopo aver terminato gli studi e nel periodo in cui veniva posta fine alla “rivoluzione di velluto”, che a cavallo tra gli anni ’80 e ’90 condusse allo scioglimento dello Stato comunista cecoslovacco. In un periodo in cui vigevano forti dubbi sul futuro dell’economia del Paese, Komarek si mise a capo di quella che sarebbe ben presto diventata una delle più grandi aziende ceche a conduzione familiare. Era il 1995 quando fu fondata la KKCG. Oggi, a distanza di una trentina di anni, il gruppo opera in almeno 30 Paesi sparsi in tutto il mondo ed è in continua crescita. Il legame vero e proprio con l’azzardo e il mondo del casinò è stato instaurato nel 2012, quando la KKCG è diventata unica proprietaria della più grande società ceca di lotterie Sazka, che si è rivelata poi essere la base sulla quale è stato formato il conglomerato europeo del gioco d'azzardo. Il gruppo SAZKA detiene partecipazioni in società di gioco piuttosto importanti come Casinos Austria e OPAP, ma vanta rapporti anche con l’Italia, in quanto collabora con le principali società di lotterie nostrane. Nel 2021 la SAZKA Entertainment ha cambiato nome trasformandosi nella Allwyn, che un anno dopo è stata scelta dalla Commissione per il gioco d'azzardo del Regno Unito come richiedente privilegiato per la quarta licenza di lotteria nazionale del Regno Unito. La Allwyn ha lavorato poi insieme alla Camelot UK, arrivando ad acquistarla. Nel tempo la KKCG si è così ampliata potendo contare su un numero sempre maggiore di società alleate, inglobando anche la Musala Soft, una compagnia che si occupa della distribuzione di servizi di software. Insomma, sulla falsariga di quanto fatto da altri imprenditori come Dennis Uy, Komarek è passato agevolmente dal petrolio al settore del gioco. Nel frattempo la KKCG è riuscita a distinguersi anche nel settore immobiliare, completando alcuni progetti residenziali e un centro commerciale in quel di Praga.

Il patrimonio di Karel Komarek

Il patrimonio di Karel Komarek è indubbiamente molto cospicuo. Le valutazioni che sono state eseguite negli ultimi anni, anche da fonti attendibili come Forbes, parlavano di una cifra intorno ai 3 miliardi di dollari, che rendevano l’imprenditore ceco uno dei primi 1.000 miliardari in circolazione. Non stiamo parlando di un tycoon alla stregua di Kerry Packer, ma più di recente il suo patrimonio sarebbe cresciuto al punto da raggiungere i 5 miliardi nel 2022 e da superare gli 8 miliardi nel 2023. Oggi Komarek figurerebbe quindi tra i 500 uomini più ricchi al mondo. D’altro canto, la gestione della KKCG è sempre stata oculata e il ceco non è mai stato protagonista di scandali o inghippi finanziari particolarmente rilevanti.

Karel Komarek nella vita privata

Ben poco si sa della vita privata di Komarek, anche perché l’imprenditore si è sempre dedicato anima e corpo al lavoro, lasciando poco materiale per i tabloid. Al di fuori delle attività della KKCG, si sa che Komarek ha co-fondato il Dvořák Prague International Music Festival. La sua famiglia è sempre stata attiva in opere benefiche e sociali: nel 2020, ad esempio, sono stati spesi 200.000 euro per donare 11 pianoforti del produttore ceco Petrof alle scuole. Karel è stato insignito di una medaglia d'oro nel campo dell’arte da parte del Kennedy Center International Committee on the Arts. Si è sposato due volte e attualmente è coniugato con Štěpánka Komárková. Ha 4 figli, ma i rapporti con la famiglia d’origine non sono dei migliori in quanto oltre 10 anni fa decise di smettere di lavorare con il padre e la sorella per gestire il proprio gruppo di investimento. Una scelta che gli è valsa una bella fortuna, oltre che un successo che sembra crescere di anno in anno.