La Roulette è un gioco ad estrazione nel quale ogni risultato sembra legato al caso e alla buona sorte. Dall’alba dei tempi i giocatori si spendono in calcoli matematici di ogni tipo pur di conseguire più facilmente la vittoria, ma di fatto non esiste una soluzione sicura in tutto e per tutto per riuscire a predire su quale settore numerato si fermerà la pallina lanciata dal croupier.
Le leggende metropolitane e le teorie numeriche sorte intorno alla Roulette hanno dato vita nel tempo a numerosi libri e manuali che trattano il gioco in ogni suo particolare scientifico. In letteratura la Roulette è stata citata spesso e volentieri anche in romanzi celebri come Il giocatore di Fedor Dostoevskij o Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello, ma ad incuriosire gli appassionati sono evidentemente le tecniche di gioco. Il termine “Roulette” può avere invero diverse accezioni, in quanto non indica il gioco in sé per sé, ma deriva dal francese rouler, che può indicare sia l’azione di ruotare sia una ruota in sé per sé; di conseguenza, tra le pubblicazioni che giocano su questo vocabolo non manca qualche libro sulla Roulette russa, ma il significato più comunemente inteso rimane sempre e comunque quello relativo alla classica attrazione da casinò.
Ecco allora 6 libri sulla Roulette che non possono mancare nella collezione di un vero giocatore.
Edito da Fernandel, si tratta di un libro italiano ad opera di Roberto Michilli, pubblicato nell’aprile del 2008. Lo scopo del libro è chiaramente quello di intercettare i desiderata degli amanti tipici della Roulette, che si riassumono nella ricerca di un sistema vincente che abbia meno margini possibili di errore.
Attraverso un vero e proprio racconto, l’autore lascia intendere che unire le abilità di calcolo dei computer alle informazioni che trapelano dai casinò potrebbe dar vita a soluzioni in grado di approfittare delle più piccole imperfezioni del disco rotante.
Forse non tutti sanno che esistono diversi tipi di Roulette. R. D. Ellison ha scritto diversi libri sul gioco, ma in questo volume uscito nel 2001 si concentra principalmente sulle differenze tra la versione francese e quella inglese della Roulette, vale a dire quelle con 36 numeri regolari. Innanzitutto, sul tavolo francese sono presenti 3 croupier a gestire il gioco, mentre in quella inglese il compito è svolto da una sola persona. Da valutare attentamente è la regola dell’en prison, che nella Roulette inglese non è contemplata. Un vantaggio non da poco per chi preferisce le puntate esterne semplici: in caso di uscita dello zero, la metà della puntata viene restituita al giocatore, dimezzando così il vantaggio del banco all’1,35%.
Catalin Barboianu è un genio della matematica e come tale ha descritto in un volume ogni tipo di puntata possibile alla Roulette, guardando il gioco da un punto di vista esclusivamente scientifico. Secondo l’autore, la Roulette si può adattare a un modello matematico complesso, le cui applicazioni generano sistemi di scommesse più efficaci della norma, basandosi comunque sui criteri di gioco personali di ogni partecipante seduto al tavolo. Buona parte del testo è dedicato ad elenchi di categorie e sottocategorie di sistemi di scommesse migliorati, insieme a tutti i parametri che potrebbero rappresentare i principali criteri oggettivi in una strategia personale: quote, profitti e perdite. L'opera contiene materiale originale che non si riscontra in altre pubblicazioni a tema.
Per chi non si raccapezza con la matematica, perdere il filo del discorso è un rischio concreto, ma le varie teorie sono accompagnate da esempi che richiedono abilità algebriche piuttosto basilari. Di fatto, questo libro sulla Roulette non propone delle strategie, bensì ne analizza gli aspetti prettamente matematici.
Quando si sente parlare di vincite importanti alla roulette online, tutti si chiedono quali siano stati i passaggi precisi che hanno portato a quei risultati. I retroscena possono apparire davvero curiosi, specie quando ad avere successo sono dei giocatori principianti, in riferimento ai quali questo vecchio libro di Marten Jensen descrive i comportamenti che non bisogna mai seguire.
Non si parla solo delle basi del gioco o di strategie estremamente avanzate, ma anche della gestione dei soldi sul tavolo verde. Ad essere analizzati nel dettaglio sono sia il ruolo del giocatore sia quello del banco. Molte delle tecniche di gioco presentate sono state impiegate da veri e propri professionisti. Anche il tracciamento visivo della pallina sul disco rotante può rivelarsi utile. Il libro spiega quindi pro e contro di ogni tipo di giocata, nel tentativo di far capire come vincere alla Roulette, ma anche come poter perdere.
In questo caso si parla sia della Roulette fisica sia della Roulette virtuale, che sembra prevedere criteri differenti per la gestione del bankroll e delle puntate rispetto a quando si gioca dal vivo, in una sala vera e propria.
Christopher Pawlicki ha applicato la propria esperienza in fisica, matematica e informatica per scoprire e sviluppare i migliori metodi fisici per provare ad avere successo alla Roulette. In particolare, l’autore si sofferma sulle tecniche di tracciamento della pallina e sui parametri utili per rendere sempre più precisa la previsione da parte di un giocatore.
Come devono comportarsi i giocatori al tavolo? Come si acquisisce familiarità con le regole della casa? Questi sono solo alcuni dei quesiti validi per tutti i giochi da casinò online e ai quali il giocatore professionista John Patrick ha provato a dare risposta nel lontano 2003, attraverso una pubblicazione di oltre 250 pagine.
Secondo la visione dell’autore, ogni giocatore dovrebbe accontentarsi di un generoso ritorno sull'investimento pari a un decimo dello stesso, mettendo a confronto l’esperienza di gioco con un altro tipo di investimento come quello bancario, considerato meno profittevole. Per John Patrick la gestione del denaro è fondamentale, per questo invita i giocatori a porvi più attenzione, così da ridurre ogni rischio. L’autore del libro non nega che ci siano momenti e situazioni in cui sia meglio ritirarsi e accontentarsi di una vittoria minima. Tra i principali consigli indirizzati ai neofiti, vi è quello di evitare di scommettere sui numeri singoli.